Tutti i soggetti pubblici istituzionali (amministrazioni, ministeri, scuole, ecc.) sono investiti da una duplice responsabilità sotto il profilo della quantificazione e della gestione del rischio radon:
- in quanto datori di lavoro e proprietari di patrimoni immobiliari, essi devono ottemperare necessariamente agli obblighi previsti dalla vigente normativa sul radon contenuta nel D. Lgs. 241/2000 e nelle Linee Guida delle Regioni, uniformandosi alla disciplina delle imprese private
- una volta soddisfatti i requisiti di sicurezza formali rischiesti anche alle imprese private, essi devono farsi istituzionalmente carico di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione sul problema del radon, nonché provvedere alla formazione degli apparati tecnici ed amministrativi preposti al controllo
Enti pubblici ed istituzioni sono tenuti a mettere il cittadino al riparo dal rischio radon?
Sì, ai sensi dell'attuale normativa, tutti i soggetti pubblici sono obbligati a rispettare i livelli di sicurezza del rischio radon in tutti gli edifici in cui vi sia una consistente e continuativa frequentazione e presenza di pubblico che possa risultare rilevante rispetto all'esposizione alle radiazioni.
Inoltre i soggetti pubblici, in qualità di datori di lavoro e proprietari di immobili, devono rispettare la legge sulla sicurezza radon sul luogo di lavoro.
Sì, il D. Lgs 241/2000 disciplina in una forma più restrittiva le procedure di misurazione della concentrazione di radon negli edifici scolastici, applicando il principio di precauzione nei confronti della popolazione giovane e prescrivendo una soglia di azione per gli interventi di bonifica più bassa di quella prevista per i normali luoghi di lavoro.
Nei confronti dei soggetti pubblici, sotto l'aspetto normativo che li assimila ai datori di lavoro privati, Technoradon prevede un'offerta di servizi ampia, differenziata e personalizzabile, che ricalca quella dei servizi dedicati alle imprese.
Technoradon offre inoltre una gamma di consulenze e servizi specialistici, dedicati e sviluppati per i soli soggetti pubblici considerando principalmente il ruolo istituzionale che essi rivestono:
- Redazione di linee guida e manualistica
Quest’azione consiste nella predisposizione di documenti tecnici di supporto con un duplice scopo: la formazione del personale e la standardizzazione delle procedure operative. Un'ulteriore finalità riguarda il monitoraggio delle nuove costruzioni edificate per le quali sono possibili accorgimenti costruttivi in grado di eliminare o, almeno, depotenziare il rischio radon. - Corsi di formazione del personale
L’azione consiste nell’addestramento del pesonale coinvolto nel processo di gestione del rischio radon, mediante corsi di formazione intensivi frontali presso le sedi del Cliente. - Informazione del pubblico
Predisposizione di opportuni strumenti informativi con un target da definire, a supporto delle scelte istituzionali. In molti ambienti di lavoro pubblici è previsto l’accesso del pubblico. Il servizio costituisce un mezzo per informare gli utenti delle attività poste in essere per la messa in sicurezza delle aree con potenziale rischio radon. - Allestimento di un servizio operativo interno con attività di supporto
Questo servizio consiste in un’attività di consulenza per l’attivazione di una struttura operativa dedicata al problema del rischio radon, nell’ambito dei servizi di prevenzione e sicurezza.